
La scomparsa di Maria Chiara Ronchi è un lutto anche per il mondo associativo. Pioniera delle guide turistiche di Ferrara, Ronchi è stata alla guida di Federagit Confesercenti per oltre 15 anni, dando un contributo fondamentale non solo al riconoscimento e allo sviluppo della categoria, ma a tutto il comparto turistico: è stata, infatti, tra le fondatrici della Borsa delle 100 città d’arte, la più importante del turismo culturale italiano, che ha diretto per dodici anni, dal 2002 al 2014, prima a Ferrara e poi a Ravenna e Bologna. L'intelligenza, l'impegno e le capacità di Ronchi hanno avuto un impatto profondo su chi l'ha seguita, come testimonia l'attuale Presidente di Federagit Micol Caramello.
“Conobbi Maria Chiara quando venne a presentare l’operato di Federagit a Torino. Una sala riunioni con ancora poche guide, ma che conquistò tutte: i suoi toni pacati, ma molto decisi su quanto fosse giusto fare, ci hanno fatto comprendere quanto, con la giusta volontà, fosse più semplice cooperare. Con lei e grazie a lei abbiamo imparato ad essere una Associazione, ad avere visioni comuni e a capire come agire al meglio per il bene di tutti. Da allora abbiamo fatto tanta strada, insieme siamo riusciti a crescere, sempre con il suo esempio e la sua sapienza ad aiutarci nei momenti più difficili per la nostra professione.
E proprio ora che stiamo lavorando alacremente per vincere la nostra battaglia (i.e. approvazione di una disciplina nazionale per la categoria), scopriamo con profondo dolore che lei ha perso la sua. In questo momento di profondo cordoglio per tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla, posso dire con assoluta certezza che raccoglieremo e porteremo avanti l'eredità, umana e professionale, che ci ha lasciato. Nel suo ricordo e insegnamento andremo avanti, portandola sempre nei nostri cuori”.
Lunedì 6 febbraio alle ore 11 i funerali all’Aula del Commiato alla Certosa